Dicembre 11, 2019 Articoli

La storia dell’incenso e dei suoi molteplici utilizzi risale a epoche antiche grazie alla cosiddetta “via dell’incenso”. Questa era una tratta commerciale che metteva in contatto India, Europa, Arabia e Africa. Partendo infatti dalla penisola arabica e arrivando fino al Mediterraneo, le resine profumate raggiungevano molti paesi insieme a spezie, cibi, tessuti, pietre preziose.

la via dell'incenso

Ancor prima della nascita della via dell’incenso, le resine erano utilizzate sin dai tempi più antichi. Già nel 4000 a.C, gli Egizi utilizzavano le essenze profumate in ambito sacro durante le cerimonie religiose e in ambito cosmetico. Infatti, la resina era impiegata come ingrediente per la preparazione del kohl e di unguenti profumati.

Ma l’aspetto sacro e spirituale legato all’incenso era molto vivo anche nel mondo dell’antica Grecia. Tra IV e III secolo a.C., il botanico e filosofo greco Teofrasto da Ereso (“Sugli odori”) racconta di quanto l’incenso fosse importante nella spiritualità e nella cosmesi. Insieme a mirra, cardamomo e altre essenze, l’incenso permetteva di realizzare profumi. Infatti, l’autore indica anche le tecniche su come realizzarne. Una vera novità per l’epoca!

L’utilizzo di incensi e resine è ancora, come in passato durante i commerci tramite la via dell’incenso, strettamente legato alla sfera del sacro e della spiritualità. Esso è spesso parte di rituali religiosi nei più disparati angoli del mondo. In India, ad esempio, esso favorisce la meditazione e l’elevazione verso il divino, senza parlare degli usi in medicina.

VARIETA’ DI INCENSO PIU’ DIFFUSE IN COMMERCIO

L’incenso viene estratto, in forma di resina, dalla corteccia della Boswellia sacra, albero prevalentemente presente in Oman e Yemen. Da questa resina si ottiene un’ottima qualità di incenso: l’Olibano. Altra varietà molto diffusa è l’incenso di Mirra, estratto dalla Commiphora. La Commiphora è tipica della penisola arabica mentre il Benzoino è una varietà proveniente dall’estremo Oriente. Ancora, l’incenso di Sandalo proveniente dall’India e l’incenso di Storace proveniente dall’Asia Minore.

LE FORME DELL’INCENSO

In commercio troviamo diverse tipologie di incenso: dal classico bastoncino alle resine in grani. Se preferisci quindi bruciare in maniera più grezza, puoi scegliere i grani di resina. Essi hanno forma irregolare e sono di ottima qualità se non addizionati a sostanze chimiche. Fai quindi sempre attenzione che non ne contengano. Le resine in grani hanno bisogno di essere bruciate in appositi bruciatori e poggiate su dei pezzetti di carbone. Attenzione però a non far bruciare completamente il carbone per non rischiare di riempire la casa di fumo. Utilizzane sempre un pezzettino alla volta in quanto la resina ha una profumazione molto intensa.

Se invece sei più pratico puoi utilizzare il classico bastoncino. In commercio si trovano facilmente bastoncini non addizionati a base di miscele di erbe e cortecce dall’effetto rilassante e distensivo. Vengono infatti molto utilizzati durante la meditazione e lo yoga. Uno di questi è il Nag Champa, un incenso tibetano molto usato anche in ayurveda. Puoi utilizzarlo in meditazione o semplicemente per purificare e profumare meravigliosamente la tua casa durante le serate invernali. Scoprirai il suo potere calmante e distensivo per la mente. Questo è in assoluto il nostro incenso del cuore!

IL PALO SANTO

Altro incenso molto apprezzato e dall’aroma forte e pungente è il Palo Santo (Bursera Graveolens), albero che cresce in America centro-meridionale. Dal Palo Santo si ottengono incensi, oli profumati, cortecce o legnetti da bruciare. Usato in passato dai Nativi Americani per allontanare energie negative e per purificare gli ambienti saturi, esso favorisce anche il rilassamento.

Al giorno di oggi, molte persone si avvalgono dell’utilizzo di incensi. E’ certo che sono da preferire a essenze e profumatori ottenuti da ingredienti non naturali anche tossici. Purtroppo, anche nel caso degli incensi, in commercio è facile acquistare prodotti non puri e che possono essere potenzialmente dannosi per la salute. Il consiglio è quindi di prestare sempre attenzione ed effettuare delle ricerche prima di acquistare in tutta sicurezza. Profumare la casa quotidianamente con resine e incensi le donerà un aroma tipico e allo stesso tempo potrai beneficiare sui suoi effetti positivi. Prendi sempre un momento per te: accendi un bastoncino, brucia della resina, siediti e respira lentamente. Scoprirai pian piano quanto determinati aromi siano in grado di calmare la mente, anche dopo una giornata frenetica e difficile.

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